Archeologia industriale e vernacolo Torna anche quest'anno, dal 1° al 10 agosto in una cornice scenografica tra le più suggestive di sempre.

CascatemarmoreTERNI – Arrivata alla sua sesta edizione, “Archeologia industriale e vernacolo: il dialetto delle nostre tradizioni”, torna anche quest’anno, dall’1 al 10 agosto, in una cornice scenografica tra le più suggestive di sempre: il Belvedere superiore della Cascata delle Marmore, Parco Campacci Sentiero 5.

Il sentiero si sviluppa sul ciglio della rupe di Marmore, regalando panoramiche che tolgono il fiato: nel primo tratto è possibile scorgere la conca ternana e, proseguendo, la valle del fiume Nera, alcuni dei più bei borghi medievali umbri fino alle gole di Ferentillo.
Lungo il percorso si incontrano 11 pozzi artificiali che hanno ridato visibilità a numerose testimonianze di archeologia industriale, tra cui le presse e le vasche di raccolta della vecchia centrale idroelettrica di Spoleto: un vero e proprio parco di archeologia industriale a cielo aperto che riunisce sei grandi manufatti provenienti dalle centrali idroelettriche di Galleto e Narni.

Dieci serate dedicate al divertimento, grazie agli spettacoli in calendario, tutte commedie dialettali in vernacolo: un’occasione unica per unire divertimento, natura, arte e archeologia per scoprire le radici, la storia e la cultura del territorio.

FONTE: Regione Umbria